Onore a Fidel

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Con grande tristezza abbiamo appreso la notizia della scomparsa del Comandante Fidel Castro Ruiz
A nome dell’ Associazione Italia Nicaragua, vogliamo esprimere le nostre più sentite condoglianze, ai familiari, ai compagni e compagne del Partito Comunista Cubano  e a tutto il popolo cubano.  
Lo ricordiamo con le parole di Eduardo Galeano:
 “E i suoi nemici non dicono che Cuba è uno dei pochi paesi che non compete per la Coppa del Mondo dello Zerbino.

E non dicono che questa rivoluzione, cresciuta nel castigo, è quello che ha potuto essere e non quello che avrebbe voluto essere.
Né dicono che in gran parte il muro tra il desiderio e la realtà si fece sempre più alto e più largo grazie al blocco imperiale, che affogò lo sviluppo della democrazia cubana, obbligò la militarizzazione della società e concesse la burocrazia, che per ogni soluzione tiene un problema, l’alibi per giustificarsi e perpetuarsi.
E non dicono che considerando tutte le afflizioni, considerando le aggressioni esterne e l’arbitrarietà interna, questa isola rassegnata però testardamente allegra ha generato la società latino-americana meno ingiusta.
E i suoi nemici non dicono che questa impresa fu opera del sacrificio del suo popolo, però anche fu opera dell’ostinata volontà e dell’antiquato senso dell’onore di questo cavaliere che sempre combatté per i vinti, come quel suo famoso collega dei campi di Castilla”.
(dal libro Specchi)
“Ora e sempre Fidel”

Milano, 29 novembre 2016

Hasta Siempre Comandante

Dal  libro “ Un Grano de Maís”
fidelDa una conversazione tra il Comandante della Rivoluzione Cubana, Fidel Castro e il Comandante della Rivoluzione Popolare Sandinista Tomas Borge.
Havana,  aprile 1992
(ci scusiamo se non è stato tradotto, un valore aggiunto, in originale)
  

Fidel, qué es , para usted, la democracia?

Mira, Tomás, en muy breves palabras, la democracia, primero que todo, como ya la definió Lincoln  una vez, es el gobierno del pueblo, por el pueblo y para el pueblo.
La democrazia para mí significa que los gobiernos, primero, estén intimamente vinculado con el pueblo, emerjan del pueblo, tenga nel apoyo del pueblo, y se consagren  interamente a trabajar y a luchar por el pueblo y por los intereses del pueblo. Para mí democrazia implica la defensa de todos los derechos de los ciudadanos, entre ellos el derecho a la indipendencia, el derecho a la libertad, el derecho a la dignidad nacional, el derecho al honor; para mì democrazia significa la fraternidad entre los ombres, la igualidad verdadera entre los ombres, la igualdad de oportunidades para todos los ombres, para cada ser humano que nazca, para cada  inteligencia que exista.
Y digo que la democracia burguesa capitalista no estraña ninguno de estos elementos, porque me pregunto comó  se puede  cabla  de democracia en un país donde hay una minoría con inmensas  fortunas y otros que no tienen  nada; cuál es la igualidad, la fraternidad que puede existir entre el pordiosero y el millonario, qué derechos son los que tienen los pobres, los desposeídos, los explotados.
Entonce se trata en el capitalismo de un viejo truco, un viejo cuento, una vieja historia; lo que han hecho es estableser un sistema de dominacion con todos los resortes  de la riqueza, con todos los resortes de la publicidad, con todos los recursos en manos de una clase que mantiene la discriminación, y la exclusión del resto de la sociedad de la verdadera partecipación y la verdadera posibiidad de ejercer sus derechos.
Hasta Siempre Comandante
Associazione Italia-Nicaragua

Daniel ha vinto

p-1-elezioniDANIEL HA VINTO, HA VINTO IL POPOLO
(Bollettino Nicarahuc: https://www.itanica.org/itanica/nicahuac/nica138.pdf )          
Una vittoria di popolo, una vittoria del popolo.

La formula presidenziale Daniel Ortega – Rosario Murillo ha sbaragliato quel poco di destra agonizzante rimasta in Nicaragua.
Una percentuale, il 72% del consenso elettorale, che non lascia adito a nessun dubbio. Lascia invece tanto amaro in bocca agli improbabili altri candidati, i quali invece di ragionare e riflettere sulla propria inconsistenza e sulle cause della propria sconfitta, inveiscono contro la frode perpetrata ai loro danni. Secondo loro, ovviamente.

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Rieletto Daniel Ortega, felicitazioni da Raul Castro

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Il Presidente di Cuba Comandante Raul Castro Ruz festeggia oggi lunedì  la vittoria (di queste elezioni nazionali )  del Comandante Daniel Ortega e di Rosario Murillo.
Il Messaggio di Raul condiviso dall’ambasciatore di Cuba in Nicaragua Edoardo Martinez, dice:
Queridos Daniel e Rosario le mie felicitazioni per questa grande vittoria elettorale. Nuestra America potrà continuare contando con voi nell’ avanzare l’impegno e  di  raggiungere la giustizia,  la prosperità per i nostri popoli con la tanta necessaria integrazione latinoamericana e caribegna
Un Abraccio
Raul
radiolaprimerisima.com/noticias

(i dati di questa mattina) informe-pastran

Elezioni NICARAGUA 2016

ele-nica-016I sondaggi anticipano la vittoria sandinista il 6 di novembre Il voto in Nicaragua avrà un impatto in tutta l’America Latina

di Sergio Ferrari*

Candidati di sei forze (politiche) si confrontano la prossima domenica 6 di novembre nelle elezioni presidenziali in Nicaragua. Saranno eletti  90 deputati per l’Assemblea Nazionale e 20 rappresentati al parlamento centroamericano.
Delle forze che partecipano tre sono di orientamento liberale, una conservatrice, l’Alleanza per la Repubblica, che riunisce varie fazioni dell’antica controrivoluzione, e l’Alleanza Unita Trionfa, guidata dal Fronte Sandinista di Liberazione Nazionale (FSLN) attualmente al governo che è composta da una quindicina di partiti e organizzazioni di diverso orientamento  politico.
Il risultato delle votazioni di  3 milioni e 400 mila elettori, avrà ripercussioni interne e regionali. A livello nazionale,  serve per verificare  la fiducia che gode il sandinismo il cui candidato, il Presidente Daniel Ortega, aspira un  terzo mandato accompagnato da sua moglie Rosario Murillo come vicepresidente. Un forte voto di opposizione o una grande astensione, potrà essere interpretato come condanna all’attuale politica governativa.Nel contesto geopolitico di un continente in cui la destra neoliberale ha recuperato protagonismo nell’ultimo anno –specialmente con Maurizio Macrì in Argentina e con Michele Temer in Brasile- la vittoria dell’FSLN costituirà un’importante garanzia  per il governo, una scommessa verso gli stati sociali forti che difendono una visione autonoma da Washington.

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Nicaragua riduce in modo significativo le mortalità materne

mujeresNei 10 anni di governo Sandinista, ridotte del 50% le morti delle donne in gravidanza.
Tra pochi giorni  si voterà per le elezioni presidenziali e tutti i sondaggi danno per scontato un trionfo del Frente Sandinista. http://www.lavozdelsandinismo.com/…/nicaragua-reduce-de-fo…/

—>> per facilitare la comprensione del testo riportiamo solo alcune parole in italiano <<—

En la última década las políticas de salud han permitido (permesso) disminuir (diminuire) en más (più) del 50 por ciento los decesos (mortalità)  de mujeres (donne)  embarazadas (incinte), trascendió (emerge) en el Foro Internacional para la Prevención de Muerte Materna por Hemorragia Posparto, desarrollado (sviluppato) en Managua

En 2006, Nicaragua registraba 90 muertes maternas anuales. Diez años después, (dopo)  la política de salud del Gobierno Sandinista ha permitido ( permesso) reducir (di ridurre) este (questo) número por encima (al di sopra) del 50 por ciento, según (secondo quello) se dio a conocer (che si è dato a conoscere) este martes en el Foro Internacional para la Prevención de Muerte Materna por Hemorragia Posparto, desarrollado en Managua.

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Granada, chi trae profitto dal turismo?

granadaI risultati dello “sviluppo” e una distribuzione per nulla equa

Granada è senza dubbio una delle maggiori attrazioni turistiche del Nicaragua. Situata sulle rive del lago Cocibolca a soli 45 km al sudest della capitale, questa città coloniale attrae ogni anno quasi un milione di visitatori e si calcola che tra il 70 e l’80% delle persone che visitano il Nicaragua passano da Granada. Questo è anche il riflesso della forte crescita che il turismo ha avuto in questo paese centroamericano durante gli ultimi dieci anni.

D’accordo con il più recente rapporto dell’Istituto Nicaraguense del Turismo (INTUR) quasi 1,5 milioni di visitatori sono arrivati in Nicaragua l’anno scorso (2015) e questo rappresenta una crescita del 4,3% in confronto all’anno precedente. Il soggiorno medio è stato di 8,7 giorni e sono state 44 le navi da crociera arrivate nel paese con quasi 47 mila escursionisti sbarcati. L’attività turistica ha generato 528 milioni di dollari, con una crescita del 18,7% e questo ha rappresentato il 21% del totale delle esportazioni, collocandosi come il prodotto che più porta soldi al paese.

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Il Governo del Nicaragua condanna ingerenza statunitense

Opposizione nicaraguense riunita con Ros-Lehtinen (Foto Mrs)Risposta ufficiale dopo l’approvazione del Nica Act

Managua, 27 settembre (LINyM) -. “Rifiutiamo come violazioni del diritto internazionale e della Carta delle Nazioni Unite, le proposte e iniziative che sono scaturite dalle Camere e sedi degli organismi legislativi degli Usa che sono prassi abituale della politica interventista che, nel corso della storia, è sempre stata applicata nei nostri processi politici, sociali ed economici, soprattutto alla vigilia delle scadenze elettorali “.

Risponde così il governo del Nicaragua alla decisione della Camera Bassa del Congresso degli Stati Uniti di approvare all’unanimità il cosiddetto Nicaraguan Investment Conditionality Act, o Nica Act. Qualora venisse approvato anche dal Senato e firmato e convertito in legge dal Presidente Obama, l’iniziativa garantirebbe agli Usa il voto contrario e determinante relativamente a qualsiasi prestito da parte degli organismi di credito multilaterali al Nicaragua.

L’iniziativa è stata promossa e presentata lo scorso luglio dai congressisti di origine cubana Ileana Ros-Lehtinen e Albio Sires. Secondo questi congressisti, la misura avrebbe l’obiettivo di obbligare il governo di Daniel Ortega a ristabilire la democrazia e realizzare elezioni libere e trasparenti.

Lo scorso anno, membri del partito di opposizione Movimento di rinnovamento sandinista, Mrs, del Movimento per il Nicaragua e di organismi dei “diritti umani” si erano recati negli Stati Uniti per riunirsi con la stessa Ros-Lehtinen. Durante l’incontro sono state sollecitate misure di pressione contro il governo sandinista.

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Cuba e Nicaragua… si covano golpe silenziosi?

Ana Margarita Vijil e Manuel Cuesta (Foto Mrs)Le leadership non sono né autonome, né autoctone, né genuine

Managua, 15 settembre (Carlos Agatón | LINyM) -. L’Istituto nazionale democratico per gli affari internazionali, Ndi, continua a essere una delle agenzie governative che gli Stati Uniti utilizzano per convogliare fondi verso gruppi di “oppositori”, in quei Paesi in cui si cerca di promuovere un cambio di governo, come per esempio a Cuba e in Nicaragua.

L’Ndi dispone di diversi progetti che servono a mascherare il vero obiettivo: formulare piani eversivi e di destabilizzazione contro governi progressisti, tra cui spiccano i programmi che promuovono la formazione di nuovi giovani leader politici. L’agenzia nordamericana spende in Nicaragua più di 5 milioni di dollari all’anno, mentre a Cuba la cifra è ancora più elevata.

L’ultima attività che rientra in questa strategia si è svolta durante la convention democratica di Philadelphia in luglio. Gli uffici dell’Ndi a Washington hanno infatti speso circa un milione di dollari per organizzare il cosiddetto Foro internazionale dei leaders (ILF), con il proposito di facilitare l’incontro e lo scambio di idee tra attivisti politici della “società civile” di diverse nazioni del mondo.
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Omaggio a René Núñez Téllez

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Ci lascia un grande rivoluzionario, un eccezionale compagno, un uomo con determinazione e fermezza con alti valori morali.
Buon viaggio amico Renè e grazie per la tua collaborazione e disponibilità che hai dato all’Associazione Italia – Nicaragua anche in occasione della brigata che hai visitato nel 1996 a San Juan del Sur.